Agevolazioni fiscali per le persone fisiche.
Deducibilità delle erogazioni liberali.
In sede di dichiarazione dei redditi, le erogazioni liberali alle Onlus sono deducibili nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui.
Più specificatamente, le erogazione liberali sono deducibili fino al minore dei due limiti (art. 14 D.L. 35/2005). Nel limite del 10% del reddito dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000,00 euro annui, vanno comprese anche eventuali erogazioni liberali alle associazioni di promozione sociale iscritte nell’apposito registro nazionale, alle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per oggetto statutario la tutela, la promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico, alle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica individuate con D.P.C.M.
Più precisamente ai fini della deducibilità dal reddito e della detrazione, le erogazioni liberali in denaro devono essere effettuate tramite banca, ufficio postale, carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.
Detrazione dall’Irpef delle erogazioni liberali
In alternativa alla deducibilità sopra illustrata, le persone fisiche che effettuano erogazioni liberali in denaro alle Onlus possono fruire della detrazione dall’Irpef nella misura del 19% da calcolare su un importo massimo di 2.065,83 euro.
I benefici non sono cumulabili tra loro. La valutazione di convenienza tra la detrazione e la deducibilità deve essere analizzata considerando l’ammontare del reddito complessivo dichiarato e l’importo dell’erogazione liberale.
Agevolazioni fiscali per le imprese
Le liberalità in denaro o in natura erogate da enti soggetti all’imposta sul reddito delle società in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale nonché quelle erogate in favore di associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale sono deducibili dal reddito complessivo del soggetto erogatore nel limite del dieci per cento del reddito complessivo dichiarato, e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui.
Le erogazioni liberali alle Onlus sono deducibili nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui.
Più specificatamente, le erogazione liberali sono deducibili fino al minore dei due limiti (art. 14 D.L. 35/2005).
In alternativa alla nuova deducibilità introdotta dal citato decreto sulla competitività (art. 14 D.L. 35/2005), le imprese (imprenditori individuali, società di persone, società di capitali, enti commerciali, eccetera), a fronte di erogazioni liberali in denaro a favore delle organizzazioni suddette possono dedurre dal reddito di impresa un importo non superiore a 2.065,83 euro o al 2% del reddito di impresa dichiarato.
Tali agevolazioni rimarranno in vigore fino al rilascio dell’autorizzazione della Commissione Europea per l’entrata in vigore del titolo X del D.lgs. 117/2017 che sostituirà l’attuale disciplina.